Lei è Roberta Nicolai, un direttore artistico disabituato al convenzionale, a tutto ciò che è stato già detto, già visto, già rappresentato. E il suo mestiere lo fa bene, a giudicare da questa decima edizione di “Teatri di vetro – Festival delle arti sceniche contemporanee”, promosso dall’associazione Triangolo Scaleno Teatro, realizzato con il sostegno del Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo, con…
Mi sono sottoposta a 5 colloqui conoscitivi con psicoterapeuti di 5 indirizzi differenti: Società Psicoanalitica Italiana (psicoanalisi freudiana), Istituto Beck (psicoterapia cognitivo-comportamentale), Centro Psicologico Monteverde (psicoterapia cognitivo-costruttivista), Centro Lucio Bini (psichiatria), Centro di Psicologia Dinamica (psicoterapia dinamico-relazionale), e in media ho speso 90 euro a colloquio (con Centro Bini è stato telefonico, vedi sotto). Avrei voluto incontrare anche psicoterapeuti biosistemici, bioenergetici, transazionali, gestaltici, ma i…
I momenti di crisi sono crateri silenti che preparano esplosioni capaci di ristrutturare e rigenerare l’ordine delle cose in modo virtuoso, trasformandone gli aspetti deteriori: lo insegna la storia dell’umanità, e ce lo raccontano le nostre singole vite. Ed ecco che, proprio adesso, in un’Italia in apnea, una donna, da sola, mette al mondo una nuova casa editrice, un progetto culturale e creativo che, guarda…
Vi siete mai suicidati? No, certo: siete qui. Forse però ci avete pensato. O provato. Lo dicono i numeri. Lo dicono psichiatri, ricercatori, psicologi. Che siamo in tanti ad avere pulsioni suicidarie, pensieri di morte. Gabriele Tinti, lui, poeta e scrittore italiano che vanta copie nei maggiori centri di ricerca della poesia internazionale come la Poets House di NYC, il Poetry Center di Tucson, la…
Per capirci: una mia amica, circa 17 anni fa, ha partorito una bambina avuta da un dj spagnolo, erano entrambi universitari. Lui però se l’è data a gambe durante la gravidanza, era stata una bravata di una notte, e la piccola non è stata riconosciuta dal “padre” (che giustamente lei chiama “donatore”). Passati tre anni, la mia amica si innamora di un coetaneo e il…