Dalla sessualità all’annullamento del concetto di genere fino alla nutraceutica, ReWriters, il movimento culturale indipendente, dedica il numero di giugno al tema della salute: il nuovo mag-book riunisce infatti 14 grandi voci, medici, professori e non solo, che ridisegnano i molteplici linguaggi, sentimenti e idee per raccontare questo grande tema universale. La copertina, a firma di ivan – lo street artist milanese e poeta di strada noto per i suoi murales in tutto il mondo e le sue opere artistiche nelle principali città europee – è un omaggio alla gender equality e l’opera, come tutte le copertine del mag-book, sarà acquistabile dal 10 giugno sul sito www.rewriters.it.

Lo stesso giorno, il 10 giugno alle ore 19, la curatrice, Beatrice Curci, Caporedattrice del nuovo giornale di Luca Telese, presenterà il volume, alla presenza dei suoi contributors, vere star del firmento della nuova medicina 4.0, in ottica ReWriter, con una diretta streaming sui canali YouTube e Facebook di ReWriters Magazine. COPERTINA GENNAIO def.Stiamo infatti parlando di CNR, Ospedale Bambin Gesù, Istituto di Genetica Molecolare, Concordia Hospital, e tanto altro:

●      I Bambini del futuro (Prof. Alberto Tozzi Pediatra – Responsabile dell’Area di ricerca Malattie Multifattoriali e Malattie Complesse dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Comitato Scientifico di Shaping the Future of Pediatrics)

●      Salute e differenze di genere (Dr.ssa Alessandra Carè – Direttrice Centro di Riferimento per la Medicina di Genere, Istituto Superiore di Sanità (ISS) Roma – Dr.ssa  Elena Ortona  – Direttrice Reparto “Fisiopatologia di Genere”, Centro di riferimento per la Medicina di Genere, Istituto Superiore di Sanità (ISS) – Roma

●      La salute in Europa: collaborativa, innovativa e globale (Pamela Preschern – Project e Communication manager sanitario e Blogger ReWriters)

●      La ricerca e la sua comunicazione per una cittadinanza consapevole (Dr. Marco Ferrazzoli – Capo ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche e docente di Teoria e tecnica della comunicazione della conoscenza Università di Roma Tor Vergata)

●      Covid-19: una pandemia annunciata (Prof. Giovanni Maga – direttore Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche)

●      La salute in laboratorio (Dr. Angelo Fiaschetti – Biologo Patologo Ospedale G.B. Grassi- Roma)

●      L’impatto della pandemia da Covid-19 tra stress, umore e uso di sostanze nei giovani (Prof. Sergio De Filippis – Direttore Sanitario Villa Von Siebenthal Genzano di Roma, Docente di Psichiatria delle Dipendenze Università Sapienza – Roma)

●      La medicina personalizzata e di precisione oncologica (Dr.ssa Lorella Salce – Giornalista Responsabile Comunicazione, Stampa e Relazioni esterne IFO-Regina Elena e San Gallicano)

●      Robotica e prospettive per la medicina del futuro (Dr. Gianluca Baldassarre – ricercatore dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Istc)

●      La cardiologia integrata: un nuovo approccio di cura per il cuore (Dott. Ugo Miraglia – Specialista in Malattie cardiovascolari – Responsabile del servizio cardiologia del Concordia Hospital di Roma)

●      Urbanizzazione: benessere e diabete (Dr. Raffaele Scalpone, Medico diabetologo e Presidente dell’Associazione Italiana per la Difesa degli Interessi dei Diabetici Federico Serra, Direttore Italia Cities Changing Diabetes, giornalista e comunicatore istituzionale)

●      Dalla parte dei rari (Dr.ssa Ilaria Ciancaleoni – giornalista e fondatrice di OMAR (Osservatorio Malattie Rare)

●      Nutraceutica: quello che c’è da sapere (Dr.ssa Daniela Fabrizi – Naturopata e blogger ReWriters)

●      Il recupero della vera anima della medicina tra Oriente ed Occidente (Prof. Osvaldo Sponzilli, Direttore Ambulatorio di Medicina Anti Aging, Omeopatia e Agopuntura Ospedale San Pietro FBF Roma – Professore Incaricato Master di Oncologia Integrata Università La Sapienza Roma).

“Dai contributi degli esperti che hanno partecipato alla realizzazione di questa, permettetemi di definirla un’antologia di riflessioni mirate – spiega Curci – impareremo che esistono terapie diversificate, una medicina personalizzata e una strettamente legata alla differenza di genere. Che la vocazione della pediatria è costruire un futuro migliore per i bambini di oggi e di domani. Anche se non è affatto facile perché le variabili, come sempre accade nella vita, possono essere molteplici. E, in questo caso, dipendono per lo più dal fatto che la salute e la malattia sono un percorso lungo, complesso e articolato che spesso ci sfugge. Impareremo che la medicina del futuro sarà sempre più legata allo sviluppo di tecnologie robotiche e sempre più avanzate. E poi che la medicina occidentale si muove su binari molto diversi da quella orientale, ma che possono intersecarsi senza deragliare in una visione olistica. Scopriremo che non possiamo parlare di salute se non prendiamo in considerazione chi la produce in laboratorio tra microscopi, vetrini e provette. Che non possiamo pensare alla salute come un fatto solo di casa nostra, ma che bisogna avere contezza del fatto che riguarda uno scenario globale che non può prescindere da servizi sanitari nazionali equi, sostenibili, moderni. La vicenda Covid d’altronde segna, in questo senso, uno spartiacque ineludibile e rappresenta un’occasione storica per imparare davvero quanto siamo vulnerabili e che per impararlo comunque abbiamo dovuto fare i conti con la potenza di un virus. Quel virus che medici e ricercatori non hanno ancora chiaro, come tutti d’altronde, che tracce o danni potrà lasciare nei nostri corpi e nella nostra mente. Soprattutto nei più giovani per l’isolamento sociale che ha imposto. Medici e ricercatori che ogni giorno faticano per poter capire meglio come affrontarlo e sconfiggerlo quel microorganismo, mentre c’è sempre più una certezza: quella di aver procurato una grave crisi di salute pubblica globale. Questo libro raccoglie punti di vista diversi, ma che in comune hanno quell’eticità che nasce dalla volontà di divulgare la conoscenza dell’importanza della salute agli occhi del pubblico, nel rispetto dell’art. 32 della Costituzione“.

ReWriters è una testata giornalistica digitale registrata al Tribunale di Roma (n. 17/2020 del 30 gennaio 2020) di Eugenia Romanelli, Presidente dell’Associazione Culturale ReWriters. L’Associazione ha la mission di diffondere i principi del Manifesto ReWriters, a cui si ispira il Movimento Culturale rappresentato dal cultural brand ReWriters, marchio registrato di cui l’Associazione è licenziataria in via esclusiva. I “rewriters” riscrivono la materia dell’oggi a partire dalla cultura: performing art, on screen, musica, sessualità, letteratura, moda, comics&games, food&wine, clubbing, tecnologia e web, cultura queer, post feminism, travel, diritti, cooperazione, solidarietà, integrazione, identità europea, salute, astrologia, bambini e infanzia, animali, ambiente, sostenibilità, satira, sport.

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