Moduli Lunari​, incontro tra scienza e arte per festeggiare e riflettere a ​Cinquant’anni dallo sbarco sulla Luna, si articolerà in diversi  ​luoghi del Lazio​, da Bassano Romano a Caprarola. Ben ​otto incontri – curati da ​Graziano Graziani – per raccontare il rapporto dell’essere umano con il suo satellite da quel fatidico incontro del 20 luglio 1969. Il percorso fa parte di ​ArtCity​, manifestazione culturale realizzata dal ​Polo Museale del Lazio​, l’Istituto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali che gestisce quarantasei musei e luoghi della cultura di Roma e del Lazio.

Diciamolo, però, l’umanità la Luna l’ha sempre sognata, fin dall’antichità. Ed è per questo che Moduli Lunari celebra un rapporto d’amore lungo quanto lunga è l’umanità, da sempre a naso in sù a parlare alla sfera gialla. Attraverso la letteratura, la poesia, la scienza, il teatro, il cinema, o attraverso testimonianze di astronauti e racconti degli scrittori e dei poeti. Ecco cos’è Moduli Lunari, una vera e propria manifestazione nella manifestazione, con appuntamenti trasversali tra le varie discipline e con contenuti ibridi.

Ad aprire il ciclo, una voce unica del panorama italiano, lo scrittore e sceneggiatore, ​Ermanno Cavazzoni che ha collaborato con Federico Fellini: a ​Villa Giustiniani (Bassano Romano) ci racconterà ​“La voce della Luna” e il “Poema ​dei lunatici” ricordando il grande Maestro del cinema.

L’11 luglio, ci si sposta a Caprarola nella splendida cornice di Palazzo Farnese​, con lo scrittore ​Emanuele Trevi ​alle prese con una delle scene più fantasiose dell’Orlando Furioso, ​Astolfo sulla Luna. Il 18 luglio al Museo Andersen, ​Andrea Cortellessa racconta la Luna in poesia e le reazioni delle avanguardie artistiche di fronte all’Allunaggio. Si prosegue a Civita Castellana, il 2 agosto alle 19, con il libro di Patrizia Caraveo, ​astrofisica di fama mondiale , “Conquistati dalla Luna” e, ​a seguire, alle ore 21, ​Valerio Mattioli tra musica e racconto, sulle teorie cospirazioniste sulla corsa alle stelle.

Venerdì 23 agosto, poi, alla ore 21, serasta al Museo delle Navi romane, a Nemi​, con ​i segreti del nostro satellite raccontati da un astronauta, ​Umberto Guidoni, ​il primo europeo a visitare la Stazione Spaziale Internazionale. Loredana Lipperini ​il 30 agosto al Museo archeologico nazionale di Palestrina racconterà invece i viaggi verso la luna in letteratura, da Luciano di Samostata a Jules Verne.

Chiude la rassegna lo spettacolo di uno dei più stra-lunati e intelligenti interpreti della scena teatrale contemporanea, ​Andrea Cosentino, con un cabaret postmoderno, comico, poetico, emozionante, al ​Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo, il 5 settembre alle ore 21: prendendo spunto dall’allunaggio, in scena una storia impossibile, che si rifiuta di farsi spettacolo; un buco nero dove collassano la morte di Kubrik e le teorie del complotto sull’allunaggio, un alieno viterbese e il racconto di Pimpa e la Luna, attraversando una storia emozionante che ha per protagonista una bambina e che fa tornare un po’ bambini anche noi.

Ingresso gratuito nei musei ad ingresso libero;

ingresso agevolato €2,00 in tutti gli altri musei.

Per maggiori informazioni ​www.art-city.it

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