Il 6 aprile, al Centrale Preneste, va in scena uno spettacolo che – è una promessa – vi lascerà a bocca aperta. Si chiama Kick-off, ed è l’ultimo lavoro di Teatro Buffo, la compagnia di teatro-danza integrata che unisce attori e danzatori con e senza disabilità, guidata dall’Associazione culturale Anticorpi, che lavora stabilmente a Roma dal 2007.

Il tema, di nuovo, è la sessualità: “Lo spettacolo nasce dal progetto Si mangia con le mani – appunti sulla sessualità, a cui abbiamo riservato una campagna di raccolta fondi“, spiega Suzana Zlatkovic, presidente del’Associazione Anticorpi che gestisce il progetto Teatro Buffocome risposta alle esigenze di integrazione, socializzazione e divertimento al di fuori dello spazio domestico delle due Case Famiglie dove vivono gli attori disabili a breve di nuovo in scena.

Lo spettacolo arriva dopo mesi di lavoro intenso su un tema delicato e forte come quello della sessualità, che inevitabilmente in una compagnia di teatro-danza integrata si lega a quello della disabilità: una sessualità naturale, piacevole, libera e al tempo stesso negata, distorta e oscena. Il progetto nasce dal desiderio di raccontare una sessualità che non si limiti al semplice atto sessuale, ma che si accompagni al tema della relazione con l’altro e ancora prima con se stessi: indaga il desiderio, la pulsione, il piacere, la sofferenza, la negazione e l’intimità generati dall’incontro e dalla scoperta del proprio corpo e di quello altrui”, continua Zlatkovic.

“La scelta che facciamo – spiega la regista e coreografa Teresa Farella – è di mostrare corpi e incontri lontani dall’abitudine del quotidiano. Ci piace presentarci così, con la naturale oscenità e irriverenza sensuale dei corpi che ci appartengono e che muoviamo a passo di danza”. Uno spettacolo lirico e intenso, senza parole o quasi, dove gli sguardi, i corpi, i movimenti non convenzionali, la musica, i gesti, la scenografia contribuiscono a creare una atmosfera molto suggestiva, capace di svelare parti nascoste dello spettatore.

Kick off suona urgente, e ricorda al mondo di non chiudere e nascondere le anime e i corpi dentro luoghi sicuri e protetti ma di mostrare e cercare dentro le pieghe e le imperfezioni ciò che c’è di poetico e di universale. Solo così si potrà essere capaci di dare un senso e un significato alla sessualità e all’esistenza stessa. E allora tutti pronti: il match ha inizio!

Info e prenotazioni: info@anticorpi-online.it Facebook: Teatro Buffo

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