Quando i grandi marchi e le aziende internazionali scelgono di sostenere un progetto no-profit e con una mission di spessore, diventano changemeker, portatori di cambiamento socioculturale, attivisti al fianco della causa che promuovono. Grazie a Double Studio che ha organizzato l’evento e all’impegno del suo faro, la visionaria Rosaria Melia, giovedi 17 giugno a Roma il brand brittannico Jaguar, da sempre simbolo di eleganza, scende in campo al fianco del Movimento Culturale ReWriters e propone una serata all’insegna della street art. 1200px-Sten_lex_banksy,_cans_festival,_londra_2008Stiamo parlando di una coppia di artisti, Sten Lex, che rappresenta un vanto nostrano nel mondo: già prima di diventare parte del paesaggio urbano di città come Londra, Parigi, Barcellona, New York, le loro opere erano molto note negli anni 2000 per via della tecnica dello stencil, espressione artistica allora assolutamente innovativa che ha fatto di Sten e Lex i primi diffusori dello “stencil graffiti” in Italia. Dopo essere stati arrestati nel 2005 per illegal art, interrompono per alcuni anni la tecnica dello stencil per dipingere a pennello enormi ritratti su fogli di carta velina di 4-5 metri, e da lì diventano i primi artisti dello “stencil poster” del nostro paese. Dal 2008 i lavori di Sten e Lex iniziano ad essere realizzati su intere facciate di palazzi: “Papa che dorme” a Piazza Magione a Palermo, “Miss Nor Tronic” a Stavanger, o il volto di un ragazzo di 700 metri quadrati a Køge in Danimarca, uno dei più grandi stencil mai realizzati al mondo.

Nel 2008 vengono invitati da Banksy al The Cans Festival insieme ad altri trentanove street artists del mondo. Nel 2012 realizzano una facciata esterna del Museo Macro di Roma e nello stesso anno espongono i loro lavori nella galleria Magda Danysz di Parigi. Nel 2014, l’Istituto di Cultura Italiano li supporta per realizzare una facciata a Shangai dal titolo “Vulcano” e nel 2014 realizzano “Arazzo” al Foro Italico di Roma. Da lì nei musei di arte contemporanea di tutto il mondo.

“Abbiamo donato sei edizioni speciali di alcuni nostri lavori a ReWriters – dichiarano gli artisti, che saranno presenti alla serata ma rigorosamente in anonimo – da cui sono state ricavate sei copertine del mag-book, una sorta di ibrido tra magazine e libro, edizione tematica mensile da collezione, a tiratura limitata e acquistabile solo su rewriters.it, con grandi firme di artisti, intellettuali e attivisti impegnati sui valori portati avanti dal Movimento. In mostra, per la prima volta, le sei opere e anche altre due, più grandi, da cui sono state tratte le sei più piccole”.

Giovedi 17, dalle ore 19, le loro opere potranno essere godute e anche acquistate, e i proventi saranno devoluti a sostegno dell’Associazione Culturale ReWriters di cui Double Studio, fin dalla sua nascita, cura l’event management come partner di progetto: “Da oltre 90 anni il marchio Jaguar è punto centripeto di design e bellezza – spiega Valentina De Paolis amministratrice delegata di IWR Jaguar e Land Rover – e proprio per onorare l’indole artistica del giaguaro, lo showroom IWR di via Bissolati 70, aperto in piena pandemia, ha deciso di impegnarsi nella ripartenza cominciando con il sostegno all’arte e alla cultura, come da Manifesto di ReWriters“.

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Solo il primo di tanti eventi: “Il duo Sten Lex aprirà la stagione di incontri e appuntamenti proponendo l’arte come punto di ripartenza in una delle zone da sempre più frequentate da artisti e amanti della cultura – spiega Rosaria Melia, artefice della serata e della stagione con Jaguar. Roma sta di nuovo cominciando a respirare, è proprio il caso di dirlo: dopo un anno e mezzo di immobilismo, si avverte un’incredibile voglia di tornare a vivere gli eventi artistici e mondani e il punto vendita Jaguar di via Bissolati è un polo significativo in questa direzione, dato che si trova a due passi da via Veneto, cuore storico della Dolce Vita capitolina”.

La scelta di partire dalla street art non è avvenuto a caso: da dicembre scorso la Regione Lazio ha deciso di legalizzare e incentivare i murales realizzati dagli artisti, partendo dalle periferie, anche grazie al progetto One City di Luisa Melara, sostenuto anche da Sabrina Alfonsi. Una scelta lungimirante che guarda al futuro con creatività e amore per la bellezza: “L’arte contemporanea a Roma sta vivendo un periodo di grande creatività e la IWR ha deciso di supportare giovani artisti che si dedicano al tentativo di far rifiorire la città” prosegue De Paolis.

L’allestimento della mostra sarà a cura dell’architetta e inventrice Cristiana Meloni di LABO Architects&Inventors, a cui sarà anche affidato l’allestimento di tutta la collezione della ReWriters Web Art Gallery durante il ReWriters fest. di ottobre, realizzato a Roma con Double Studio e la Regione Lazio: “Sono felice di lavorare con le donne – dichiara Meloni – e che donne. Da Eugenia Romanelli, founder di ReWriters, che durante la serata racconterà il progetto, a Rosaria Melia di Double, vera changemaker, a Valentina De Paolis, un’illuminata: c’è bisogno di ripartire con uno sguardo nuovo sul mondo, che privilegi l’ascolto, la cura e la relazione al posto della gestione del potere”.

Chapeau per Double Studio, una realtà dedicata ai giovani, alla disabilità, alle situazioni di disagio e bisogno, che opera nel mondo degli eventi da oltre 10 anni, con passione e forza strategica: “Cerchiamo di rilanciare ed esaltare tematiche culturali e sociali legate a vario titolo al mondo della creatività, soprattutto giovanile – spiega Melia. Vogliamo continuare ad essere punto di riferimento di esperienza e innovazione per promuovere e potenziare le realtà che hanno meno voce, e per sensibilizzare i grandi marchi, le grandi aziende e le istituzioni a questioni urgenti di grande valore per la collettività”.

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