Il Leo Wild Park nasce dal sogno di un bambino, Leonardo, che amava gli animali più di ogni altra cosa e desiderava prendersene cura. Crescendo, quel sogno è diventato una ragione di vita e una assunzione di responsabilità: verso esseri viventi a cui spesso non è riconosciuta la dignità che meritano, se non addirittura violata, e che mancano di quella tutela giuridica e di quei diritti che sono invece necessari per garantire loro le possibilità che ogni vita offre a chiunque, qualsiasi sia la sua specie.

In poco più di un’ora di macchina da Roma, mirando su Todi e poi verso la località Collevalenza, all’interno della Tenuta Todini (autostrada E45), si raggiunge questo luogo, inutile dirlo, decisamente magico: attraversato da un comodo sentiero pianeggiante lungo un paio di chilometri che si snoda intorno a due pittoreschi laghetti (percorribile a piedi, in bici e con passeggini), permette un contatto immersivo in una natura selvaggia e incontaminata e l’esperienza straordinaria della comunione con molti animali. Nei 20 ettari lungo il torrente Naia, infatti, si incontrano cammelli, struzzi, cervi, daini, mufloni, zebre, fenicotteri, lama, buoi watussi, pellicani, oche del Canada, maialini del Vietnam, bisonti Yak e molte altre specie. Possibili anche i picnic e i “fuori pista”, fino alla sorgente che alimenta il bacino. I visitatori più piccoli potranno percorrere ponticelli in legno, guardare il laghetto da un piccolo molo di attracco e avvicinare gli animali in libertà per dare loro da mangiare.

“L’idea è offrire agli ospiti un’esperienza positiva di conoscenza e arricchimento, proponendo nella fattoria didattica percorsi rivolti a bambini, ragazzi e adulti per apprezzare la natura, assaporare una giornata da allevatore ed evadere dal caos della vita quotidiana”, spiega Leo.

Ma alla base anche una grande opportunità esistenziale: ritrovare, riconoscere, fare propria quella relazione primaria con il nostro ambiente, con il nostro pianeta, con i suoi abitanti di ogni tipo e specie e da lì partire per riparare quella frattura che oggi ci ha trasformati da custodi della Terra nei suoi carnefici e che, se non sanata, curata, ricomposta, presto ci porterà all’autodistruzione, come insiste Greta Thunberg.

Molti degli animali del Leo Wild Park sono lieto fine di storie drammatiche, animali salvati da soprusi di vario genere, sequestrati a chi ne abusava, specie tutelate in via d’estinzione, che hanno trovato un habitat favorevole allo sviluppo e alla riproduzione. Anche per questo l’esperienza è ad alto impatto emotivo e di grande valore educativo: ci insegna il rispetto verso la vita in ogni sua declinazione, ci aiuta a ridimensionare la visione sovrumanista che diamo all’essere umano, stimola l’introiezione di un paradigma ecologico in alternativa a quello egologico e trasforma la competizione umano-animale in cooperazione per un mondo migliore.

La fattoria didattica del Leo Wild Park può anche ospitare scolaresche, centri estivi e famiglie, con la possibilità di organizzare visite guidate, laboratori e giochi per tutte le età, offrendo tavoli e bracieri per preparare un divertente picnic.

Per organizzare una giornata al parco, si possono contattare i seguenti recapiti:
Tel 329.5662501 o 333.7766055
leoparktransport@gmail.com
leowildpark@gmail.com

Pagina facebook: https://www.facebook.com/leowildpark/?fref=ts

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