Oggi la proiezione del film “Gayby Baby” con l’intervento di Eugenia Romanelli di Elisa Grando
La scrittrice fiorentina Eugenia Romanelli ha pubblicato, per Castelvecchi, il romanzo “La donna senza nome”, che fra i temi ha quello dell’omogenitorialità: una delle protagoniste, infatti, ha due madri. L’autrice ce lo racconta in un’intervista a cura di Fulvio Paloscia.
Eugenia Romanelli adotta i tempi del thriller per scandagliare i sentimenti di una figlia adulta di due mamme e al tempo stesso la forza della scelta che è stata dietro il suo arrivo al mondo.
Togliersi la maschera e farla finita. È questa l’intenzione di Glad, una celebre artista di cui nessuno conosce la vera l’identità. Prima di uscire di scena, Glad vuole svelare al mondo il suo segreto.