S’intitola “Mia” il nuovo romanzo (edito da Castelvecchi) della scrittrice e giornalista fiorentina Eugenia Romanelli, esperta di omogenitorialità, tema affrontato in questo giallo che tiene col fiato sospeso. È la storia di Mia, figlia di due madri e al centro di una storia che intreccia sospetti, paure, traumi infantili con il quali si fanno i conti per un’intera vita. Ma “Mia” è anche un romanzo sulla…
Una scuola di scrittura pensata, progettata e realizzata al femminile. Intitolata alla celebre scrittrice statunitense Ursula Le Guin, diretta da una donna e con moltissime donne tra i suoi docenti, usa la visione d’insieme femminile come approccio interpretativo della realtà e ibrida i contenuti dell’insegnamento in modo trasversale e innovativo.
Al dibattito con la scrittrice moderato da Monica Di Sisto, è seguita una dj session in stile «happy house»: le note giuste al momento giusto per brindare alle pagine edite da Castelvecchi, affrontando il dilemma diffuso in queste serate romane: bollicine o spritz?
Nel cuore della Capitale 12 residenze esclusive ridisegnano una nuova mappa esperienziale destinata a chi intende vivere la Città Eterna attraverso attività – gestite da interlocutori di eccezione – diverse dalla canonica offerta turistica.