In un momento per l’Italia così caldo, e non soltanto climaticamente, fa bene scegliere una meta fresca per fare un’esperienza fresca. Fresca nel senso di rigenerante, dinamica, aperta, allegra. “Gay”, insomma, che in inglese significa proprio questo, “allegro”. Lasciandosi quindi alle spalle le pesantezze delle polemiche sulla legge Cirinnà, che proprio in questi bollenti mesi estivi cerca un accordo per regolare la vita affettiva delle persone Lgbtqi (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali, Queer e Intersessuali), ad oggi escluse da una piena cittadinanza.

E visto che va di gran moda, tra le persone eterosessuali, unirsi alle battaglie omo, partecipare alle manifestazioni, alle feste, alle rassegne, ai festival, alle parate, ai pride, ecco tre appuntamenti internazionali imperdibili. Da segnare decisamente in agenda, sia per quoziente di divertimento, sia come occasione di arcobalenizzare la propria posizione nel mondo e nella vita, proprio come di recente ha con successo proposto Facebook con la sua opzione sull’immagine-profilo. Il primo tra i festival etero-friendly è il Brighton Pride (brighton-pride.org), il primo e il 2 agosto.

La città inglese è sicuramente la San Francisco europea, vero punto di riferimento per la comunità LGBTQI in Europa. Trattasi a tutti gli effetti del Pride più importante del nostro continente, e ogni anno vanta migliaia di visitatori, non solo gay, ma tutti pronti a schierarsi coi diritti umani. Si parte con la Parade al mattino, che culmina, come sempre, a Preston Park per l’evento main: ad attendere il corteo, djs set, balli per strada e metcatini per ogni gusto. Mentre la Parade è gratuita, chi vuole entrare al party deve fare però il biglietto di euro 25.

Il Circuit Festival, per chi preferisce il sud, si tiene invece a Barcellona dal 5 al 16 agosto (circuitfestival.net). Nato sette anni fa, è diventato presto un appuntamento ambito per molti abitanti del pianeta per via della straordinaria capacità di far divertire ragazzi e adulti di ogni orientamento sessuale.

Si tratta di una serie di feste in piscina no stop con djs set di fama planetaria che farebbero scatenare chiunque. L’evento finale, rigorosamente allestito in un water park, è roba da far girare la testa al più incallito frequentatore di feste. Con circa 350 euro si può accedere a tutti gli eventi.

Infine, il festival cult per le faune internazionali LGBTQI e & friends: l’XLSior di Mykonos (xlsiorfestival.com). Dal 19 al 23 agosto va anche quest’anno in scena uno degli eventi gay più esclusivi del mondo. La location, l’isola forse maggiormente suggestiva e pittoresca di tutta la Grecia, promette comfort al 100% e zero disagi per i turisti, nonostante le difficoltà che sta attraversando il paese. Ottima occasione, anzi, per sostenere, insieme ai diritti Lgbtqi, anche la culla della nostra Europa. Tante le serate in programma per questa edizione 2015, e, anche se, visti i frequenti sold-out, è difficile trovare i biglietti per l’intera rassegna, si può tentare di acquistare i singoli eventi.

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