Videointervista
Eugenia Romanelli, racconta il suo ultimo romanzo presentato al Salone del Libro di Torino con Michela Murgia. Mia(Castelvecchi) è un triller dove a essere protagonista è una bimba figlia di due mamme.
“Serve responsabilizzarsi sui comportamenti che si adottano quando ci troviamo in rete o sui social media. Bisogna creare una cultura della riservatezza, dato che spesso ci mettiamo in pericolo noi, seminando in modo spontaneo i nostri dati personali”. A rivendicarlo la giornalista Eugenia Romanelli, presentando alla Camera dei deputati il suo libro “Web, social ed etica.
I dati e le informazioni personali sono il nuovo oro nero, il nuovo petrolio. A dirlo è la giornalista Eugenia Romanelli, che ha curato, a Roma, il convegno dal titolo “Dove non arriva la privacy. Come creare una cultura della riservatezza”. [..]
Una giornata di riflessione sull’uso dei dati personali che vengono rilasciati in rete spesso senza sapere o senza pensare alle conseguenze e come creare una cultura della riservatezza: ecco l’obiettivo del convegno che si è tenuto alla Camera dei Deputati il 20 giugno organizzato dalla giornalista, scrittrice e docente Eugenia Romanelli in stretta collaborazione con Armando Ceccarelli, Presidente dell’Istituto di Psicologia Forense di Firenze. [..]