Ministro Fontana, avevo già scritto la mia risposta al suo omonimo collega, che dichiarava “divisivo” il gay pride. Oggi invece voglio citare le parole del 26 luglio 2018 che lei ha espresso alla Camera sulle linee guida del suo dicastero: “Il diritto di famiglia non può tenere in conto il riconoscimento di genitorialità di bambini concepiti all’estero da coppie dello stesso sesso, tramite pratiche vietate come la maternità surrogata o l’eterologa, non consentita a coppie…
Chiara Appendino è un’eroina dei nostri tempi. Nonostante governi una città, Torino, in un Paese, l’Italia, che in larga parte si dichiara contrario a estendere i diritti di cui godono i bambini nati in famiglie eterogenitoriali (“normali”) a quelli nati in famiglie omogenitoriali, nonostante sia stata stralciata quella parte della Legge Cirinnà che regolamentava la filiazione nelle unioni civili tra due persone dello stesso sesso (stepchild adoption), nonostante in…
Gentile signor Attilio Fontana, neopresidente della Regione Lombardia, mi hanno colpita moltissimo le sue parole riguardo al motivo del suo diniego per il patrocinio al Gay Pride di quest’anno: “Non daremo il patrocinio al Gay Pride perché è una manifestazione divisiva e per questo non va sostenuta. Quando le manifestazioni sono divisive non sono mai da sostenere”. Ecco, dunque, ascoltando e rispettando la sua visione personale sulla faccenda (che Lei ha…
È la prima volta in Italia che gli enti locali e regionali si mettono in rete per promuovere culture e politiche delle differenze e sviluppare azioni di contrasto alle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. Si chiama Re.a.dy (Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni antidiscriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere) e dal 2005 ad oggi di iniziative ne sono state fatte. Nel nostro Paese, tuttavia, la tematica è difficile,…
La dirigente di un plesso scolastico di piuttosto noto a Roma, solido baluardo delle tradizioni di una certa destra cattolica, per la Festa del Papà del 19 marzo mi ha chiesto di scrivere una nuova filastrocca da fare imparare ai bambini della materna in sostituzione delle vecchie, cantilene ormai vetuste e poco aderenti alle nuove famiglie reali che compongono le nostre società e che ne costituiscono il tessuto più vivo…