Gusto della passione, arte della buona cucina, peccati di gola, amore per il vizio: l’avete una domenica libera per un risveglio dei sensi? Sì, esatto, si va controcorrente e al diavolo la primavera, indiscussa regina di qualunque risveglio, anche perchè non ci sono più nè le mezze nè le stagioni. Vale la pena prestarsi a questo viaggio erotico e artistico, promessa di chi lo ha sperimentato.

Si parte il 20 novembre: un pranzo lento e sinuoso fatto da cinque portate mentre si assiste (dall’interno, perchè i tavoli sono allestiti direttamente sul palcoscenico del teatro, fondendo così la scena alla drammaturgia teatrale, e rendendo parte attiva il pubblico) a performance, racconti erotici, musica e danza. L’idea è di creare un corto circuito, un circolo virtuoso tra arte, gusto e desiderio, rendendo protagonisti gli spettatori e il loro piacere.

Un’esperienza di arte performativa immersiva, tutta dedicata all’esaltazione e all’eccitazione dei sensi, ospite di una cornice altrettanto fascinosa come lo è il teatro romano L’Arciliuto a Roma. Si tratta di un luogo magico, da sempre dedicato alla musica e alla poesia, nato più di cinquant’anni fa all’interno del Palazzo Chiovenda che secondo leggenda fu la prima dimora di Raffaello nella città dei papi.

Erotic Lunch è un format: una trilogia in cui ogni appuntamento esplora temi diversi. Il primo appuntamento, I cinque sensi, in programma il 20 novembre, è un’esplorazione del piacere in cinque portate, ognuna intesa a soddisfare un senso.

Il secondo appuntamento I frutti proibiti, in programma domenica 18 dicembre, è dedicato ai cibi ritenuti pericolosi, troppo potenti, e dunque demonizzati.

Infine con Afrodisia, domenica 22 gennaio, il terzo e ultimo appuntamento dedicato specificamente al desiderio e ai cibi che accendono i sensi:

frutti proibiti, demoni, amore folle, peccati capitali, sensi e desideri. Anche questo e tanto altro è Erotic Lunch – spiega Senith, artista che da temo lavora sul desiderio e che cura la regia dei tre eventi – i corpi sono demonizzati, i desideri esorcizzati. La passione ci terrorizza e ci insegue. Nella storia, così come oggi. Sebbene mangiare sia necessario, mangiare con gusto è peccato. Le salse inducono al vizio, i cibi proibiti conducono alla perversione, gli ingredienti afrodisiaci spalancano le porte della lussuria. Se godere a tavola in buona compagnia è peccato, per dissuaderci dal vizio fioriscono storie, miti, leggende. La lussuria si cucina, si odora, si assaggia, si condivide”.

Gli artisti che si esibiranno sono Black Angel, Daina, Dylan, Electra, Shimmering Ligth e Senith mentre la drammaturgia del gusto, per ciascun appuntamento, è affidata rispettivamente a Geggia Passone, Anna Lucia Santoni e Gianfranco Catinella.

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